Faè di Oderzo / Vittorio Veneto (Treviso). Il 21° Ciclocross del Ponte ha offerto uno spettacolo di alto spessore, il protagonista assoluto è stato Filippo Fontana. Il campione italiano élite ha regalato emozioni e il pubblico di Faè di Oderzo lo ha accolto da trionfatore.
La gara degli Open a è stata a senso unico. L’atleta trevigiano del Centro Sportivo Carabinieri – Olympia – Vittoria ha preso il largo nella seconda parte di gara. Sostenuto dal pubblico della sua terra, Filippo ha sfoderato una prova perfetta, nonostante fosse il suo rientro alle competizioni e quindi gli mancasse il necessario rodaggio con le gare.
Alle sue spalle l’olandese Corné Vanl Kessel, classe 1991, che non è mai apparso all’altezza del del tricolore. Giro dopo giro si è dovuto arrendere ad un divario in lieve ma costante crescita.
Terza piazza per il valdostano, campione italiano tra Under 23, Filippo Agostinacchio, che con tenacia è riuscito ad agguantare il podio, scrollandosi di dosso tutti gli altri avversari. Il vincitore del 2022 Gioele Bertolini ha dovuto accontentarsi della quarta posizione, complice una scivolata nelle fasi iniziali. Quinto Samuele Leone, un altro specialista che ha dovuto arrendersi al passo inarrivabile di Filippo Fontana.
Il carabiniere trevigiano si è confermato al top il giorno dopo a Vittorio Veneto, nella finale del Master Cross Smp. Gli è bastato tenere per qualche minuto il piede sull’acceleratore e non c’è stata più storia. Il piemontese Marco Pavan ha raccolto la piazza d’onore a 1’23” di ritardo. Alle sue spalle, in terza posizione, Daniele Braidot (Centro Sportivo Carabinieri – Olympia – Vittoria). Filippo Fontana ha inoltre conquistato la classifica generale, dedicando la vittoria di oggi al compianto Renato Longo, grande campione di ciclocross degli anni ’60 e ’70.
