Mirko Tabacchi ha scelto la regina delle Dolomiti per sfoderare uno dei pezzi migliori del suo repertorio. Alla Cortina Trophy (74 chilometri, quasi 3000 metri di dislivello) il carabiniere bellunese ha fatto corsa a sé, prendendo il largo qualche chilometro dopo il via e gestendo il suo vantaggio con grande autorevolezza per il resto della gara.
Una parentesi marathon fra gli impegni di Coppa del Mondo XCO e in vista di due fra gli appuntamenti cardine di questa stagione: il campionato italiano e, a ruota, quello europeo.
Tabacchi ha completato la sua cavalcata fra gli scenari mozzafiato delle Dolomiti in 3:39:57, con un ampio vantaggio su De Bon e su Belletti, che lo hanno affiancato sul podio.
“Sono partito senza forzare troppo e sulla prima salita ho deciso di andare con il mio passo – spiega l’atleta del C.S. Carabinieri -. Sono rimasto da solo, quindi ho cercato di amministrarmi e di non rischiare troppo, anche perché non conoscevo il percorso. A Cortina ho avuto la conferma di una condizione molto buona, che spero mi consenta di disputare l’italiano e l’europeo al meglio delle mie possibilità”.